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Archives for : September2008

Ferie a settembre

Voglio essere sincero, le ferie a settembre sono una vera goduria. Spiagge semideserte, tranquillità  assoluta. Insomma non cambierei le mie 2 settimane di settembre con 4 di agosto. Quando mia figlia inizierà  ad andare a scuola sarà  comunque un discorso differente. Intanto io fino al 22.09 rimango in panciolle.

Ancora su Google Chrome

Visti i commenti al mio post su Google Chrome, ho deciso di spiegare un po’ meglio la mia posizione e quello che penso di questo browser.

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The Google Chrome Keylogger

Come promesso a Stefano, ecco qua il seguito del primo post riguardo a quello che fa Google Chrome con i vostri dati.

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Ride il telelavoro

Comincio a pensare d’inviare il mio curriculum alla DISA (defense information systems agency), gruppo che fa parte del Ministero della Difesa americana. Offrono due o più giorni lavorativi a casa e finanziano la metà  dei costi per la banda larga a casa.
Anche gli apparati statali americani si stanno attrezzando al telelavoro. Anche se fa parte del Ministero della Difesa, alla DISA lavorano comunque 5000 civili, che insieme ai circa 1700 militari, possono usufruire del telelavoro.
Insomma il telelavoro, almeno negli altri paesi avanza. L’ultimo studio effettuato da WorldatWork ha fatto emergere che solo negli Stati Uniti, il numero dei telelavoratori é aumentato del 12% rispetto al 2006, arrivando al 42%. Simile discorso anche in Canada, dove il telelavoro é passato dal 25% al 40%.

All your base are belong to us – Google Chrome

Sono un po’ perplesso dalle innumerevoli notizie che stanno uscendo in questi giorni riguardo a Google Chrome. Si parla dell’attacco frontale a Microsoft, dei singoli processi su ogni registro (tab), del rendering estremamente veloce e dell’interprete JavaScript V8. Possibile che nessuno sia andato a leggersi le policy sulla privacy? Tutti rimasti abbagliati dal fatto che Chrome é Opensource?

Molti parlano di un futuro fatto solo di PC con Google Chrome, io invece penso che con questo invio di dati, a mio parere estremamente sensibili, Google si stia dando una grossa zappata sui piedi.

Ho installato Chrome per vedere come funziona, ma dopo aver letto la policy sulla privacy il tutto é stato opportunamente cancellato dal mio PC.

Che un browser debba inviare tutto quello che inserisco nella barra degli indirizzi proprio non mi piace. Possibile che Google non riesca a capire che tutto questo controllo riguardo alle abitudini degli utenti in rete, sia diventato il suo punto debole?