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Il delirio teutonico

Il mio caro amico teutonico Martin mi fa notare quello che da oggi tutti i proprietari di siti internet dovranno fare in Germania.
Per legge, a partire da oggi, la stragrande maggioranza dei contenuti sulla rete dovranno essere depositati presso la Deutschen Nationalbibliothek (la biblioteca nazionale) in comodissimi file PDF, o se avete piຠpagine o contenuti, anche in file zippati.

Non é uno scherzo d’aprile anticipato, la legge esiste ed à© scaricabile dalla rete. Il tutto à© passato un pà³ sottobanco, ma questa legge é in discussione dallo scorso anno e oggi entra in vigore. Nel 2007 si é calcolato un costo di circa 115.000 euro all’anno per ogni azienda che dovrà mettersi a fare queste operazioni. Da chiarire il funzionamento verso il privato cittadino perchà© la legge é un pà³ macchinosa, ma pare che anche i possessori di blog dovranno seguire per filo questa legge.

Come ogni legge, anche questa ha i suoi costi se non rispettata, infatti chi non esegue quello che viene ordinato, dopo i primi avvisi si vedrà arrivare una multa fino a 10.000 euro.

Chiaramente viene da chiedersi che cosa succederebbe se da domani mattina, milioni di persone, si riversassero all’interno della biblioteca a depositare file PDF. Infatti la stessa biblioteca si dichiara non attrezzata per far fronte a una tale simile massa di dati.

Mi chiedo comunque quale povero idiota possa aver ideato una tale idea. Come al solito ci ritroviamo davanti a persone e politici che devono gestire uno stato troppo avanti per le loro competenze. Oramai il problema dell’incompetenza politica e della rete si é diffusa in tutto Europa, forse é un virus.
Bisogna veramente ragionare sul fatto che qualcuno si sia seduto ad una scrivania per pensare questa porcata, una cosa che tutti noi prenderemmo a ridere come fosse una barzelletta, ma che invece é demenza reale.

La trasparenza americana

Ho scoperto Legistorm, un sito/database che mostra tutte le spese di viaggio dei dipendenti del congresso americano. In più vengono messi in vista anche tutti gli introiti derivanti da lavoro non politico, il lavoro delle mogli, il posto lavorativo che occupavano prima d’entrare nel congresso.

Trasparenza pura.

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Indignati 2

Il parlamento europeo blocca la presa delle impronte digitali ai nomadi. Lo stop à© chiaro, si tratta di discrimanazione razzista. Le direttive europee sono facili da capire anche per dei somari,  perchà© dice chiaramente che non é possibile riservare un trattamento diverso su base etnica.

Ed ecco subito arrivare le prime reazioni:

Maroni 1 – “Siamo indignati per il provvedimento votato dal parlamento europeo”
Maroni 2 – “Sono indignato e rattristato dalla risoluzione votata a Strasburgo”
Frattini – “Sono indegne le accuse di razzismo”

Come dicevo ieri, basta dire sono indignato per far credere che sono sempre gli altri a sbagliare, tutta l’Europa contro eppure sono loro che si indignano.

Uno (quasi) in meno.

http://www.senato.it/leg/15/Immagini/Senatori/00000332.jpg

La seconda “new exit” del giorno é quella di Willer Bordon, che come promesso prende i bagagli e si toglie di torno (per ora).

Dal suo blog leggo queste stupende frasi tratte da un’intervista con il Corriere della Sera:

CdS: Lascia questo splendido ufficio, l’affresco che c’é dietro la sua scrivania…
WB: Lascio molti privilegi, Lo so bene. E ci rimetto circa 10 mila euro netti.
CdS: Avrà  una bella pensione.
WB: Buona. Dopo cinque legislature, al netto, saranno 6 mila euro scarsi. Ma ci devo pagare il mio staff, che certo non lascio senza lavoro, più l’affitto del nuovo ufficio.
CdS: Avrà  messo soldi da parte, senatore.
WB: No. Non ho soldi sul conto corrente. Le mie uniche proprietà  sono la casetta ereditata da mio padre, che faceva l’operaio a Trieste, e un villino che ci siamo comprati con mia moglie, ai Castelli Romani, accendendo un mutuo.

Quindi casettina piccolina erditata dal povero e umile padre operaio, più casettina con mutuo? 5 legislature X 10000 euro al mese? Qualcosa non quadra e in più non riusciamo a togliercelo proprio del tutto dalle palle.

CdS: Allora forse dovrà  anche lavorare.
WB: Lo so: e infatti ho un paio di idee.
CdS: La prima.
WB: Poteri fare il giornalista. Sarei, credo, un discreto notista politico. Ho già  molte proposte.
CdS: La seconda.
WB: Mi candido a Sindaco di Roma.

A volte ritornano

Solidarietà  per Mastella

Clemente Mastella

Esprimo la mia solidarietà  per Mastella, ma penso che debba insistere affinchà© Prodi accetti le sue dimissioni. Non può abbassarsi così.
Una persona così per bene non può:

  • aver mai avuto nulla a che fare con il mafioso pentito Francesco Campanella
  • aver mai avuto legami con la squadra del Napoli e il suo fallimento
  • aver mai avuto nessun legame con la società  Why Not, lui non conosce nemmeno l’inglese
  • aver mai cacciato il magistrato De Magistris che invece l’inglese lo conosce benissimo
  • aver mai utilizzato i fondi (un milione e trecentomila euro) stanziati dallo stato al suo giornale politico “Il Campanile”, per finanziare torroni, dolcetti e viaggi personali .

Per una volta che uno si toglie volontariamente dalle palle, perchà© trattenerlo con la forza?
Aggiungo che per il reato di concussione la pena va dai 4 ai 12 anni. Quindi contando anche l’indulto, ovvero togliendo 3 anni, almeno 1 anno di reclusione la cara Sandra Lonardo Mastella lo dovrà  pur fare (o mi sbaglio?)