Ultimamente ho trascurato nuovamente il blog. No, non aspettiamo altri bambini ma le novità ci sono realmente e non sono di poco conto.
Non voglio aggiungere troppi dettagli, prima di scrivere devo assicurarmi di ufficializzare per bene il tutto e domani scriverò i dettagli a riguardo. Dopo che avrete letto il tutto capirete sicuramente perchà© il periodo di silenzio.
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Come già descritto nei miei post precedenti, ho avuto diversi problemi con il cambio del webhoster. GoDaddy non fa pena, fa proprio schifo. Non penso d’essere stupido, ma divincolarsi attraverso il loro sistema d’amministrazione é folle. Per non parlare poi delle decine e decine di “import-export” effettuati da e verso MySql con la loro pessima configurazione di phpMyAdmin, non funziona nemmeno l’import dei file sql “zippati”.
Ho deciso quindi di ricambiare hoster, ma questa volta ho anche deciso di prendermi tutto il tempo necessario.
La mia scelta verso un webhoster americano é rimasta, soprattuto visto il corso del dollaro.
Ho cercato per giorni in rete e mi sono accorto che internet é piena di pagine e classifiche sui webhoster, ma la stragrande maggioranza di questi é di proprietà di quel o quell’altra azienda, bisogna quindi stare molto attenti a quello che si legge.
Come già spiegato, i miei blog prima venivano supportati da DomainGo, webhoster tedesco, che mi offriva sottodomini illimitati, db mysql a iosa e traffico a volontà . DomainGo non ha mai dato problemi di performance. Il tutto mi costava solo 7 euro al mese.
Il fatto d’avere traffico illimitato mi permetteva di dormire tranquillo, molto spesso ci si ritrova infatti davanti a delle brutte sorprese.
Purtroppo DomainGo permette il pagamento solo tramite bonifico da banca tedesca, quindi ecco la decisione del cambio.
Dopo la scottatura con GoDaddy ho osservato per alcuni giorni diversi forum e siti internet per scegliere alla fine HostGator.
I miei parametri di scelta sono stati i seguenti:
- DB MySql illimitati
- PHP
- almeno 600 MB di spazio
- SSH
- Ruby
- Traffico illimitato
- Sottodomini illimitati
- Contratto annulabile mensilmente
- Max 12 euro al mese
Devo dire che la mia scelta su HostGator si é rivelata azzeccata. Questo hoster é davvero eccezionale, per funzionalità e servizi.
Ho scelto il paccheto “swamp” da 12,95 dollari (circa 8 euro). Dopo circa 20 minuti mi hanno inviato i nuovi indirizzi DNS e attivato il tutto.
Con 8 euro ho a disposizione 1 TB (avete letto bene, proprio 1000 GB) di memoria e tutto quello che dicevo sopra, insieme ad altre tantissime funzionalità , come cronjobs, supporto via chat, email o telefono 24 ore al giorno, IMAP, Perl, Python e anche l’ASP Chilisoft.
Ho avuto qualche problema iniziale con l’accesso SSH, risolto in 5 minuti via chat grazie all’ottimo supporto.
Insomma al momento sono un felice cliente di HostGator, azienda che dopo la mia esperienza posso tranquillamente consigliare a tutti.
Finalmente, dopo ore e ore di lavoro, sono riuscito a rimettere in ordine questo blog e stasera spero di riuscire a finire con mmi.com.
Come già spiegato nel post precedente, il motivo che ha causato il crollo dei miei blog é stato il volontario spostamento di webhoster. Ho utilizzato per anni DomainGo un webhoster tedesco, che non mi ha mai dato nessun tipo di problema. Supporto PHP, database MySQL, sottodomini ed email illimitate ad un ottimo costo.
Purtroppo DomainGo può essere utilizzato solo se si ha un conto in una banca tedesca, cosa che io ho, ma siccome mi tocca ogni volta pagare 10 euro di commissione per fare versamenti dal conto italiano a quello tedesco, ho pensato che non ne valeva più pena. Quindi navigando in giro per la rete ho deciso di provare GoDaddy. Peggior scelta non poteva essere fatta. Mai visto qualcosa di più penoso.
I tempi di down del mio blog sono dovuti alle enormi restrizioni su MySQL e FTP. L’upload via FTP é vergognosamente lento, la connessione crolla ogni 15 minuti e proprio per questo ho impiegato diversi giorni a fare l’upload di tutto il blog.
MySQL é invece amministrabile solamente via PhpMyAdmin, fino a qui nulla di strano, ma quando il limite di file caricabili via PhpMyAdmin é di due mega cominci ad elencare localmente tutte le persone che non ti stanno simpatiche. Normalmente ho sempre eseguito l’upload dei dump sql comprimendo il tutto in formato zip, PhpMyAdmin non ha mai dato nessun problema, ma la combinazione con GoDadddy invece non funziona. Quindi per fare il caricamento del dump, bisogna aprire il file SQL e spezzettarlo a mano in tanti file più piccoli che non devono eccedere i famosi due MB di limite imposto. Operazione semplice ma lunga quando il blog ha quasi due anni di post alle spalle.
L’interfaccia grafica del sistema d’amministrazione é spaventosa, occorre essere laureati in discipline scientifiche, umanistiche ed artistiche per creare uno sconcerto di questo tipo. Per arrivare a gestire i propri sottodomini occorrono decine di click.
Inoltre una volta creato creare un nuovo database o un sottodominio dovete aspettare diversi minuti prima che questo sia realmente disponibile online. Questo principio é addirittura valido con i file .htaccess all’interno di qualsiasi cartella.
Uno dei prossimi posto spiegherà più nel dettaglio tutta l’interfaccia grafica di GoDaddy.
In ogni caso sono già alla ricerca di un nuovo webhoster, sperando questa volta d’essere più furbo nella scelta.
Nel frattempo ricomincia la classica attività su mediAnima.
Sto cambiando hoster, passando dal caro DomainGo tedesco a GoDaddy. Mi servivano un paio di funzionalità in più ma mi sa che ho fatto una stupidata. Al momento non sono per niente contento del funzionamento di GoDaddy ma magari si tratta solo di problemi casuali. In ogni caso non appena finito il passaggio posterò la mia personale esperienza con questo hoster.
Finalmente dopo alcune settimane di lavoro ho terminato di creare il secondo blog, che andrà a contenere tutto cio che mi riguarda, quello che faccio e quello che penso, lasciando il blog di mediAnima tranquillo e dedicato al mondo media.
Quindi, signore e signori, siete pregati d’andare subito sul nuovo “me|myself|andI” ed aggiungerlo tra i vostri feed preferiti.
Tutti i post che non erano pertinenti a mediAnima sono già stati spostati su “me|myself|andI“, quindi nulla é andato perso.
Finalmente si ricomincia a scrivere.