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Archives for : October2006

BLUE MAN GROUP

Per Spery inserisco velocemente alcune informazioni su un gruppo particolare, i Blue Man Group. Dico “particolare” perché non si tratta del solito complesso musicale, ma di un gruppo che offre musica d’altissima qualità  affiancata da spettacoli “multimediali” mozzafiato. Consiglio di leggere la bellissima recensione del loro ultimo CD su TNT-Audio.

Purtroppo i Blue Man Group sono poco conosciuti in Italia, mentre godono d’enorme successo in USA é nelle altre nazioni europee, come in Germania. In Italia chi sono in parte conosciuti grazie a spot televisivi per la Intel e la Swatch.

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Ma quello che fanno i Blue Man Group si vede bene nel seguente video.

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Per chi vuole gustarseli per bene, consiglio l’acquisto del DVD contenente il loro ultimo spettacolo “The Complex”.

Google Ecology

Bella la notizia di Reuters riguardo alle intenzioni di Google di dotarsi di un proprio impianto per la produzione d’energia solare, che dovrebbe coprire il 30% del proprio fabbisogno energetico.

Per la costruzione dell’impianto é stata incaricata la californiana Energy Innovations, che dovrebbe concludere il progetto entro la primavera del 2007. Secondo gli analisti, i costi del progetto saranno ammortizzati in 5/10 anni.

Il progetto consiste nell’installazione di 9212 pannelli solari, che saranno collocati sopra ed intorno agli edifici di Google. L’impianto dovrebbe genererà  1,6 Megawatt d’energia elettrica, che corrispondono in media alla quantità  utilizzata da circa 1000 famiglie californiane.

Il progetto é da considerarsi uno dei più grossi in USA e conferma che si può tranquillamente unire il risparmio aziendale insieme ad una sana politica ambientale. E’ stato inoltre ufficializzato che dopo gli uffici Californiani anche le sedi internazionali saranno dotate di pannelli per l’energia solare.

Certo si risparmia, ma Google non é la prima volta che si muove in ambito ecologico, nelle loro mense si utilizzano solamente materie prime derivanti da colture biologiche, tutti i mobili sono creati con materiali riciclabili al 100% ed inoltre i dipendenti che decidono d’acquistare una macchina ibrida, ottengono una sovvenzione di 5000 dollari direttamente dalle casse di Google.

Tanto di cappello a tali politiche aziendali, che fanno risparmiare all’azienda, motivano i propri dipendenti e fanno qualcosa di concreto per il nostro oramai miserabile pianeta. Proprio questa dovrebbe essere la politica aziendale del nuovo millennio.

I problemi di Google e YouTube

Dopo il colpo su YouTube, Google si dovrà  preparare al confronto legale come non mai.
Certo Google é un pezzo grosso, ma lo sono anche NBC, Viacom (proprietaria di MTV), Universal, la News Corp. di Murdoch e Time-Warner, soprattutto se messe insieme. Le aziende sopra citate vogliono il blocco di tutto il materiale video coperto da copyright. Si parla di 150.000 dollari di multa per ogni video protetto.
Era chiaro, se YouTube poteva essere un pericolo, dopo l’acquisto da parte di Google, per le major lo é diventato definitivamente.
Possibile che Google non abbia pensato a questo? Ci sono forse dei progetti per cambiare il piano commerciale di YouTube?
Mentre Murdoch e colleghi hanno investito su sistemi che assicurano competenze digitali future, la strategia di Google consiste nell’acquisire modelli crossmedia, per aumentare i propri introiti pubblicitari e preparare quindi l’acquisizione seguente.
Sono comunque interessanti le strategie che saranno seguite dai due fronti, non si capisce infatti se si tratti di un vero é proprio scontro mediatico, oppure di un finto colpo per cercare una futura intesa con il nuovo gruppo Google/YouTube.

Site of the day: Ms Dewey.com

msdewey.com

Qualcosa di nuovo sul fronte dei motori di ricerca, una ricerca dal volto umano (ma che in fondo si basa su Microsoft Live). :-)
Update:
Ms. Dewey reagisce a seconda della ricerca effettuata. Provate per eempio ad inserire parole come Sex, Google, Italy o George Bush. Ho fatto differenti ricerche e ottenuto quasi sempre differenti “shows”.