Ecco lo stato del mio vecchio appartamento a Siena.
Tutto lo scatolame é adesso stipato nel mio nuovo appartamento in provincia di Parma.
Ora sono praticamente a pezzi, sono stati due giorni di fuoco ed inoltre il ga non é ancora stato allacciato da parte dell’Enel.
Lunedì sarà il mio primo giorno lavorativo e domenica serà dormirò da solo nella nuova casa con il tepore di una bellissima stufetta elettrica.
A quanto pare la liberalizzazione dell’energia invece di snellire i processi d’allacciamento, li ha allungati all’ennesima potenza. La richiesta per il nuovo allaccio é stato effettuato lo scorso 2 gennaio, oggi 24 gennaio ancora non ho ricevuto notizie ad una prossima attivazione.
Insomma un speriamo bene.
Archives for : Trasloco
Il fatidico giorno del trasloco si sta avvicinando e comincio moralmente a sentirne gli effetti.
Se da una parte sono felice e curioso di sapere come sarà il mio nuovo lavoro, la casa e la città di Parma, dall’altra comincia ad affacciarsi un po’ di paura proprio per il troppo nuovo. L’organizzazione del trasloco va avanti con tutte le difficoltà del caso, pochi cartoni e troppa roba. Si aggiungono inoltre i problemi con i soliti allacciamenti nel nuovo appartamento. Le famose liberalizzazioni invece di facilitare hanno complicato maggiormente il tutto.
Ricomincia un nuovo anno. Come sempre faccio l’analisi dell’anno passato e penso a quello che spero di fare in quello appena iniziato. Il 2007 é stato senza dubbio duro ma rimarrà dentro la mia mente come uno degli anni più belli della mia vita, permettendomi di dividere con mia moglie la nascita della nostra bellissima bambina.
L’arrivo di mia figlia ha fatto arrivare anche la vera maturità , quella che se non hai figli é difficile da spiegare. Questa “maturità ” é esattamente quella che i miei genitori hanno sempre descritto con la famosa frase “Vedrai cosa significa avere figli” cui io non ho mai creduto.
Ho cambiato modo di vedere e percepire le cose, come se ogni mio singola azione potesse in qualche modo ripercuotersi nel futuro di mia figlia. Non ricordo chi, ma qualcuno aveva detto che “Il mondo non é l’eredità ma ci é stato solo dato in affitto dai nostri figli”.
Proprio per migliorare la vita della mia famiglia ho deciso quindi d’intraprendere una nuova avventura lavorativa, decidendo di trasferirmi nelle prossime settimane a Parma. La decisione di lasciare Siena non é stata facile. Amo questa città e la sua gente, ma il costo della vita qui ha superato oramai anche la follia.
Chiaramente la decisione é stata presa calcolando tutti i vantaggi e svantaggi del caso, compreso l’inizio di un nuovo e interessante lavoro.
Smetterò di lavorare a Siena il prossimo 18 gennaio per poi iniziare dieci giorni dopo a Parma. Ho già trovato una nuova sistemazione nella campagna parmense, vicino a Langhirano e penso di lasciare la mia attuale abitazione in quel di Quercegrossa entro il 22 di gennaio.
Mi accingo quindi a compiere il mio ventesimo trasloco e dopo Torino, Stoccarda ed altre città tedesche, Roma e Siena, questa volta andrò a toccare le località emiliane, che nebbia e zanzare a parte, non mi dispiacciono per niente.
Dopo il trasloco ho anche deciso che é ora di smettere di buttarsi nei polmoni venti sigarette quotidianamente, fissando al 31 di gennaio la data della famosa ultima sigaretta. Sarà dura abituarsi a camminare senza avere un pacchetto di Luckies in tasca, ma questo é un passo che deve esser fatto.
Oltre a smettere di fumare desidero buttar via anche quei dieci chili di troppo che “appesantiscono” ogni singolo passo della mia giornata. Parma, al contrario di Siena, é una città quasi di pianura, che permette di fare qualche corsetta qua e la senza rimanere totalmente senza fiato.
Insomma, come potete leggere, le novità che mi attendono in questo nuovo anno non sono poche, non sarà tutto semplice ma ho passato di peggio e alla fine sto andando a migliorare la mia vita, quindi l’ottimismo é obbligatorio.
Vi terrò aggiornati sui futuri passi e giustamente, stavo per dimenticarmene, l’altro mio obiettivo per il 2008 sarà di scrivere maggiormente sul mio blog per non farvi perdere le tracce.
A tutti i miei amici, torinesi, romani, londinesi, tedeschi, senesi, fiorentini, bresciani, cremonesi, irlandesi, consulenti e non, i miei migliori auguri per un bellissimo e fortunato 2008, che la fortuna vi assista, ma soprattutto non perdiamoci di vista.
Un abbraccio
Ricomincia un nuovo anno. Come sempre faccio l’analisi dell’anno passato e penso a quello che spero di fare in quello appena iniziato. Il 2007 é stato senza dubbio duro ma rimarrà dentro la mia mente come uno degli anni più belli della mia vita, permettendomi di dividere con mia moglie la nascita della nostra bellissima bambina.
L’arrivo di mia figlia ha fatto arrivare anche la vera maturità , quella che se non hai figli é difficile da spiegare. Questa “maturità ” é esattamente quella che i miei genitori hanno sempre descritto con la famosa frase “Vedrai cosa significa avere figli” cui io non ho mai creduto.
Ho cambiato modo di vedere e percepire le cose, come se ogni mio singola azione potesse in qualche modo ripercuotersi nel futuro di mia figlia. Non ricordo chi, ma qualcuno aveva detto che “Il mondo non é l’eredità ma ci é stato solo dato in affitto dai nostri figli”.
Proprio per migliorare la vita della mia famiglia ho deciso quindi d’intraprendere una nuova avventura lavorativa, decidendo di trasferirmi nelle prossime settimane a Parma. La decisione di lasciare Siena non é stata facile. Amo questa città e la sua gente, ma il costo della vita qui ha superato oramai anche la follia.
Chiaramente la decisione é stata presa calcolando tutti i vantaggi e svantaggi del caso, compreso l’inizio di un nuovo e interessante lavoro.
Smetterò di lavorare a Siena il prossimo 18 gennaio per poi iniziare dieci giorni dopo a Parma. Ho già trovato una nuova sistemazione nella campagna parmense, vicino a Langhirano e penso di lasciare la mia attuale abitazione in quel di Quercegrossa entro il 22 di gennaio.
Mi accingo quindi a compiere il mio ventesimo trasloco e dopo Torino, Stoccarda ed altre città tedesche, Roma e Siena, questa volta andrò a toccare le località emiliane, che nebbia e zanzare a parte, non mi dispiacciono per niente.
Dopo il trasloco ho anche deciso che é ora di smettere di buttarsi nei polmoni venti sigarette quotidianamente, fissando al 31 di gennaio la data della famosa ultima sigaretta. Sarà dura abituarsi a camminare senza avere un pacchetto di Luckies in tasca, ma questo é un passo che deve esser fatto.
Oltre a smettere di fumare desidero buttar via anche quei dieci chili di troppo che “appesantiscono” ogni singolo passo della mia giornata. Parma, al contrario di Siena, é una città quasi di pianura, che permette di fare qualche corsetta qua e la senza rimanere totalmente senza fiato.
Insomma, come potete leggere, le novità che mi attendono in questo nuovo anno non sono poche, non sarà tutto semplice ma ho passato di peggio e alla fine sto andando a migliorare la mia vita, quindi l’ottimismo é obbligatorio.
Vi terrò aggiornati sui futuri passi e giustamente, stavo per dimenticarmene, l’altro mio obiettivo per il 2008 sarà di scrivere maggiormente sul mio blog per non farvi perdere le tracce.
A tutti i miei amici, torinesi, romani, londinesi, tedeschi, senesi, fiorentini, bresciani, cremonesi, irlandesi, consulenti e non, i miei migliori auguri per un bellissimo e fortunato 2008, che la fortuna vi assista, ma soprattutto non perdiamoci di vista.
Un abbraccio