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Implementare Google in Google Reader

Questo é Google Search:

Questo é Google Mail:

Questo é Google Groups:

Questo é Google News:

Questo é Google Calendar:

Cosa si nota? Semplice, ogni funzionalità  di Google ha uno suo ben definito sistema di ricerca. Si può quindi cercare nei gruppi di discussione, nelle proprie mail e nel calendario, ma sapete dov’é che a me personalmente manca una funzione di ricerca? In Google Reader.
Sembrerà  strano ma proprio nel lettore feeds di Google manca la possibilità  di ricercare tra gli RSS abbonati. Effettivamente la ricerca c’era ma é misteriosamente scomparsa per chissà  quali motivi.

Utilizzo Google Reader da diversi mesi, dopo il suo rinnovo grafico e funzionale ho deciso d’utilizzarlo al posto di Bloglines, ma se c’é una cosa che mi manca, é proprio la possibilità  di ricercare tra i feeds, soprattutto tra quelli marcati con la stella, i cosiddetti “Starred Items”.

Esiste però una possibilità  per ovviare alla mancanza, un “workaround” che permette l’inserimento di un motore di ricerca ad – hoc per google reader.

  1. Per prima cosa bisogna andare sul Custom Search Engine di Google, qua é possibile costruire un proprio motore di ricerca basato chiaramente su quello di Google.
  2. Dopo aver premuto su “Create a Search Engine”, riempite solamente i campi “Search engine name”, “Search engine description” e “Sites to search” (qua inserite semplicemente http://www.google.it/reader/view/) e terminate l’operazione.
  3. Ora andate sul Google Reader ed esportate sul vostro PC i feeds abbonati in formato OPML (Settings -> Import/Export -> Export).
  4. Caricate ora il file OPML sul motore di ricerca precedentemente creato, per farlo andate su My Search Engines->Control Panel->Advanced->. Sulla “Annotation file” cliccate su “Browse” e caricate il file OPML precedentemente salvato.
  5. Fatto? Avete ora creato il vostro motore di ricerca per Google Reader fatto in casa.

Qua trovate un mio esempio: http:blog.medianima.com/search

E’ morto Paul Flaherty, padre di AltaVista

E�? morto Paul Flaherty, padre di AltaVista

Paul Flaherty é un nome che a molte persone non dirà  assolutamente nulla, che però é importante quanto quelli dei fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page. Quest’ultimi in parte devono il loro successo proprio a Flaherty, che nel 1995 aveva lanciato il motore di ricerca AltaVista.
In quegli anni, Paul Flaherty lavorava come ricercatore a Palo Alto, in California, presso la DEC (Digital Equipment Corporation), azienda che può vantarsi d’aver introdotto parecchie pietre miliari nella storia dei computer. Flaherty, insieme con altri due colleghi, aveva deciso di sviluppare un software per la ricerca web.
Alcuni mesi dopo, il mondo vide la luce AltaVista. Il nome stava proprio ad indicare una “veduta dall’alto”, per simboleggiare un senso di ordine visivo. Il motore di ricerca, già  dopo poche settimane, é stato pervaso da milioni di ricerche in rete. AltaVista aveva un grosso numero di pagine indicizzate rispetto ai concorrenti Webcrawler, Excite o Hotbot e deteneva 61 brevetti sui sistemi di ricerca in rete. La sua posizione di dominio aumentò con l’arrivo del servizio di traduzione Babelfish.
La storia mostra oggi una visione differente dei fatti. La DEC fu assorbita dalla Compaq e quest’ultima fece in seguito una fusione con la Hewlett-Packard. AltaVista provò quindi a diventare azienda indipendente, aprendosi ai mercati borsistici, ma lo scoppio della bolla Dotcom, fece collassate il tutto.
Si provò anche a trasformare AltaVista, da motore di ricerca a portale internet, ma anche questo tentativo fallì, facendo tornare l’azienda indietro sui suoi passi, alla classica ricerca tramite parole chiave.
AltaVista non é scomparso, esiste ancora oggi, ma chiaramente non ha più l’importanza ottenuta durante il periodo d’oro dell’economia informatica. Overture acquistò tutto, dominio e tecnica. Oggi Overture fa parte dell’altro gigante del web, Yahoo.
Paul Flaherty é morto pochi giorni fa, il 16-03-2006, a soli 42 anni, stroncato da un infarto.
Grazie Paul!