L’ iPhone é sicuramente un telefono degno di rispetto, tanta tecnologia, touchscreen, bel display, semplice da usare e un design accattivante, ma pur sempre un telefono.
Non capisco l’hype che si é creata attorno alla Apple e al suo telefono.
In America si sa, sono fatti così, quindi vedi gente fare code ovunque non appena esce il nuovo gadget Apple, la nuova PS3, la nuova XBOX o per la prima di Indiana Jones 4. Fanno la coda, anche due giorni prima, le strade davanti ai negozi diventano tendopoli.
Pensavo che in Italia ci potessimo comportare diversamente, invece l’hype sta arrivando anche qua.
TIM ha oggi diffuso i prezzi in abbinamento all’iPhone. Si parte da 30€, con traffico internet incluso da 1GB Per questo pacchetto bisogna comunque sborsare 199€ per l’iPhone 8GB o 269€ per quello da 16GB.
Non volete pagare l’iPhone, allora di euro al mese ne dovete sborsare 200.
Ci si può tranquillamente lamentare delle tariffe alte, del vincolo contrattuale che ti toglie mensilmente, non so per quanti mesi (24?), 30€ dal tuo credito, ma arrivare a fare paragoni con la crisi italiana e le famiglie che non arrivano alla fine del mese mi sembra molto, troppo azzardato.
àˆ stato aperto anche un sito per fare una petizione (fonte http://www.apple-italia.com/), ma non contro le tariffe TIM e basta, ma contro le tariffe TIM abbinate all’iPhone.
Con questa petizione vogliamo dichiarare la nostra indignazione contro la politica tariffaria che TIM ha deciso di applicare nella vendita dell’iPhone 3G. Abbiamo atteso oltre 1 anno e mezzo per avere l’iPhone in Italia, esattamente dal gennaio del 2007, quando Apple lo lanciò solo per gli USA.
Dopo tanta attesa apprendiamo che le tariffe di TIM sono molto sconfortanti, soprattutto alla luce della crisi economica italiana che porta molte famiglie a non arrivare alla terza settimana del mese. Riteniamo che le attuali tariffe di TIM siano volte esclusivamente a fini lucrativi e che danneggiano tutti i clienti che avevano preventivato l’acquisto del telefono. Siamo delusi e sconcertati perché molti di noi dovranno rinunciare all’acquisto dell’iPhone 3G e riteniamo che questa politica affossi la diffusione del telefono in Italia, portando i cittadini italiani ad essere ancora una volta la ruota del carro mentre negli altri Paesi europei e mondiali (ben 22 dall’11 luglio) potranno beneficiarne di tutti gli aspetti del telefono.
La petizione ci può stare, le tariffe italiane sono alte e la concorrenza é poca, ma non posso pensare che una critica alle tariffe possa partire solamente dalla voglia d’acquisto di un cellulare.
Chiaramente il paragone con la crisi italiana, detto alla Di Pietro, che c’azzecca? Giustamente non avevo pensato alla nostra voglia d’apparire, sempre e comunque. Se TIM abbassa i costi, il nostro caro ceto medio potrà vantare il possesso del portentoso dildo tattile, avrà sempre e comunque le pezze al culo, ma faranno un figurone con questo telefono in mano.
Non voglio continuare una polemica inutile, ma l’unico modo per far abbassare i prezzi e le tariffe, e se proprio volete anche l’iPhone, sapete qual é? Basta utilizzare la vostra decisione, ancora quel briciolo di forza di volontà che ci é rimasta. Basta non comprarlo.