Ho deciso d’intraprendere un viaggio all’interno del mercato delle ADSL. Si dice spesso che Telecom Italia, con la sua Alice, sia tra le più care d’Europa. Ho deciso così di verificare sito per sito, contratto per contratto, le reali differenze d’offerta tra l’Italia ed il resto dell’Europa.
Inizio il confronto con il mercato tedesco di T-Online, che conosco bene, avendo abitato in Germania per più di 11 anni.
Le differenze sono sostanziali, soprattutto quando si passa ad abbonamenti VDSL, che comprendono non solo collegamento flat alla rete, ma anche telefonia IP e IPTV. Quest’ultimi due parametri non li ho inseriti nella lista di proposito, come non ho considerato le offerte a consumo.
Ho preso in considerazione invece tutti gli abbonamenti che comprendono, come elemento primario, semplicemente la connessione in internet 24 ore su 24, con un costo mensile fisso.
Ecco quindi la prima lista comparativa.
In questa lista salta come prima cosa in maggior numero d’offerte, questo significa che in Germania agli utenti viene data una maggiore possibilità di scelta, proprio in combinazione alle proprie esigenze.
In ogni caso se la differenza tra le due linee da 2 Mbit/s é inesistente, possiamo notare che in Germania, pagando il prezzo di una Alice 20Mega, sia ottiene una linea da 25 Mbit/s in download e 5 Mbit/s in upload, quest’ultimo valore ben più alto rispetto ai 384 Kbit/s offerti qua in Italia.
Come già spiegato all’inizio, la mia comparazione si riferisce solo ed unicamente ad abbonamenti flat, devo comunque aggiungere che le due offerte VDSL di T-Online comprendono anche una flat VOIP e TVIP con 50 canali e videorigestratore digitale.