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Archives for : Indignation

Spero che implodano tutti!

Oggi domenica domestica. Rifletto? Che cosa deve ancora avvenire in Italia per capire che il sistema non regge?

Parmalat, Cirio, FinMec, BankItalia, Ricucci, Berlusconi e ora anche il calcio. Il “Giuoco del Calcio”, il passatempo, il giocattolo, la domenica ludica degli italiani medi e non medi.
Non capisco più nulla e sono stanco. Non sono un grande patito di calcio e non ho interesse su quello che succede, ma mi spaventano gli avvenimenti dell’ultimo anno.
Tutti sono collegati a tutto. Sport, aziende e politica. I “potenti” sono oramai così intrigati tra loro, che si stanno confondendo, non ce la fanno più a sorreggere il sistema. Stanno implodendo!
Politici che hanno squadre di calcio, imprenditori che fanno i politici, calciatori che fanno i politici e politici che fanno gli imprenditori.
Quelli di destra chiamano comunisti quelli di sinistra, quelli di sinistra chiamano fascisti quelli di destra. Un governo va in carica con 25.000 voti di differenza.
Sono stanco. Non ci sto più dietro, girano troppi nomi, sempre gli stessi.
Sono seriamente preoccupato.
Questo paese é l’esempio perfetto della teoria del Caos, dove i fenomeni apparentemente caotici hanno ugualmente un ordine.
Tutti i giorni le parole innovazione e ricerca sono continuamente disponibili, escono dalla bocca dei nostri imprenditori e dei nostri politici. Poli scientifici e di ricerca nascono come funghi attraverso finanziamenti statali e/o regionali, molti saranno semplicemente futuri centri residenziali creati dai cugini dei “Furbetti”. Speriamo che questi implodano presto.
Bisogna cambiare tanto e azzerare tutto, ma dobbiamo cambiare per prima cosa il nostro modo di vedere e accettare le cose. Non é vero che siamo sempre stati così. Parliamo tanto dei giapponesi, del loro rispetto verso le aziende. Da noi era un onore lavorare alla Lancia, era un onore lavorare all’Olivetti ed era un onore lavorare alla Brionvega.
Oggi creiamo giornalmente terreno fertile all’ignoranza. E’ ora di tornare nel vero reality show.

Un video su YouTube mostra alcune scorrettezze elettorali in Bielorussia

Normalmente su questo blog, cerco di parlare di temi che mi appassionano, che fanno parte del mio lavoro, dell’amore per la tecnologia e la cultura della rete. Non ho mai parlato di politica, nazionale o internazionale che sia, ma da alcuni giorni mi trovo a leggere e vedere alcune cose che toccano entrambi i temi, un avvenimento che conferma in maniera definitiva l’ascesa in campo dei blog, come media non solo alternativi, ma integrativi.
Sto parlando delle elezioni avvenute alcuni giorni fa in Bielorussia. Navigando tra i blog tedeschi, scopro che su YouTube sta circolando un video che potrebbe provare una pesante truffa elettorale. Il video ha subito suscitato forti reazioni, anche N24, importante canale giornalistico tedesco, ha contattato l’autore del blog media-ocean, per ottenere informazioni riguardo.
Insieme agli amici di SmokeAndThink, stiamo lavorando al caso, cercando di rimanere in contatto con i nostri colleghi tedeschi.
Insomma dopo i disordini nelle periferie francesi, anche questo caso, dimostra come la blogosfera riesca ad arrivare a fonti alternative, che permettono un reale confronto tra gli utenti. Sono sempre stato dell’idea che l’unico filtro dell’informazione deve essere l’utente stesso. Per rimanere in tema, questo video può essere criticato, citato, commentato e non creduto, ma sempre e solo dagli stessi utenti, che come volentieri ripeto, rimane il filtro di se stesso.
Per evitare dispersioni di notizie, rimando tutti gli interessati al blog SmokeAndThink, che lavora attivamente al caso e dove é stato inserito anche la discussa prova video. Ringrazio inoltre Steffen Bueffel e il suo blog media-ocean per avermi fornito tutte le informazioni necessarie.

2-o-5 George Bush’s year in review!

2-0-5 George Bush's year in review