Piccola ma interessante notizia. Il servizio Google News, dopo tre anni di sviluppo é finalmente uscito dal suo perenne stadio “beta”. Questo vale per tutte le versioni in lingua inglese, per le altre il logo con la scritta “beta” rimane ancora valido.
Archives for : January2006
[gv data="http://video.google.com/googleplayer.swf?videoUrl=http%3A%2F%2Fvp.video.google.com%2Fvideodownload%3Fversion%3D0%26secureurl%3DiwAAAOYZTaOEOFN9dIoTMvCw-QvO7F0Oy3NnVG3aMfj4Ci3WQlUzhMAyuJgJSRshdJ3-By_Z4R607eY6MwM1XnN1T9dGL5WhtKLODYiGdhbf4X4fj8aQdqL-qjdLgGjHyBN7cF1sWs1JVc_FqKLCMScSo7_Z9bSBRFn5wSt9J32BsLwkJRfFnT4dX0ChlS7oC0qQYg%26sigh%3Dq7nNkP3V0wFCIMnKX7KsLoLYPPI%26begin%3D0%26len%3D129333%26docid%3D8378573297985724290&thumbnailUrl=http%3A%2F%2Fvideo.google.com%2FThumbnailServer%3Fcontentid%3Df9fcb105552127bb%26second%3D5%26itag%3Dw320%26urlcreated%3D1138579217%26sigh%3DNAoQsPgtqo6uBTF13hVzJQvMAv0&playerId=8378573297985724290&playerMode=embedded"][/gv]
Sicuramente non nuovissimo, ma una seria visione di cosa potrebbe diventare google nel 2020.
Brandchannel.com ha postato in rete i risultati della sua ricerca online, valutata da 2528 esperti marketing.. La marca aziendale che ha avuto maggior impatto e diffusione nel 2005 é quella di Google, seguita da Apple e Skype.
Ecco la classifica globale:
1.   Google
2.   Apple
3.   Skype
4.   Starbucks
5.   Ikea
6.   Nokia
7.   Yahoo!
8.   Firefox
9.   eBay
10. Sony
Questa invece é la classifica europea, che si differenzia totalmente sia da quella americana che da quella globale, stranamente troviamo anche il marchio televisivo Al Jazeera:
1.   Nokia
2.   Ikea
3.   Skype
4.   Zara
5.   BMW
6.   BBC
7.   Adidas
8.   Al Jazeera
9.   H&M
10. Aramex
In America e in Canada é invece Apple a dominare la top-ten.
1.   Apple
2.   Google
3.   Starbucks
4.   Target
5.   Lance Armstrong
6.   Craigslist
7.   Whole Foods
8.   Coca-Cola
9.   Oprah Winfrey
10. Amazon.com
“Ogni giorno aumentano. Sempre più persone scrivono e aumentano le informazioni diffuse attraverso internet. L’informazione sta cambiando, questo é solo l’inizio. Fino ad oggi questa forma di giornalismo popolare si é espressa attraverso i blogs, le cose cambieranno”. Con queste parole, Dan Gillmore descrive il “Citizen Journalism” alla conferenza “Digital Lifestyle Day” (DLD06) di Monaco.
Un esempio di questa teoria é stato descritto dal capo di Six Apart, Loà¯c le Meur, che indica come gli ultimi tragici eventi a Parigi, fossero riportati in maniera reale solo dai blogger, che hanno avuto un’enorme influenza sull’opinione pubblica rispetto alle testate giornalistiche più popolari.
Le Meur é convinto anche che il dibattito sulla costituzione europea sia stata in parte influenzata anche dai blogs. Prima del voto in Francia, la maggioranza dei media tradizionali, appoggiavano con favore la costituzione europea, mentre i blogger, come poi ha dimostrato la realtà dei fatti, rispecchiavano in maniera più fedele l’opinione delle persone.
Non é un caso che Le Meur, durante le proteste nelle periferie parigine, sia stato invitato dal ministro dell’interno francese Nicolas Sarkozy, che desiderava avere più informazioni riguardo al concetto e il funzionamento dei blog. Le Meur ha quindi girato un video dell’incontro per poi inserirlo pubblicamente in internet. 100.000 persone scaricarono questo video.
Effettivamente la Francia é lo stato che conta più blog in assoluto, secondo alcune ricerche, i blogger francesi sono circa quattro milioni, la maggior parte sotto i 25 anni.
Secondo Le Meur, oggi il numero di francesi che s’informano attraverso i blog é lo stesso di quelli che invece utilizzano i media tradizionali.
Il giornalista americano Gillmor é però convinto che il giornalismo civico non rimarrà un esclusiva dei blog, ma in futuro saranno create delle vere e proprie testate giornalistiche online, curate dai cittadini stessi. Gillmor, ha lanciato in California il progetto “Bayosphere“, che dovrebbe spingere i cittadini a diventare giornalisti. In Corea esiste un progetto simile, Ohmy News, che al momento conta 40.000 utenti attivi.
Gillmore aggiunge che il giornalismo cambierà radicalmente e che oggi, nonostante il gran parlare del fenomeno blog, ci si trovi solo all’inizio di un’era che modificherà totalmente il senso dell’informazione.
Postare un il link ad un sito Quick Time VR é quasi obsoleto, ma vedere il panorama a 360° dalla Tour Eiffel fa colpo.