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Archives for : Quello che mi pare

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(-؛ ǝʇɹǝʌıp ɐɯ ılıʇn ǝɹǝssǝ ɐssod ɐsoɔ ɐ os uou

Cazzu Cazzu

Durante Super Storia su Rai3 ho rivisto il politico fatto dal grande Antonio Albanese. Veramente comico ma maledettamente reale.

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L’anello di castità 

In parole povere, una tizia inglese girava per la scuola indossando l’anello di castità . insomma non voleva copulare fino al matrimonio. La scuola le vieta di mettere l’anello perché non conforme all’uniforme (scusate il gioco di parole). La tizia si affida ai giudici che la mandano direttamente a quel posto (mica hanno tempo da perdere) dando ragione alla scuola.

Ho letto questa notizia su Onemoreblog, che inoltre spiega il tutto in dettaglio, ma non riesco a non fare un “ctrl+c” e “ctrl+v” ed inserire il pezzo scritto da Padreppie. Spero non se la prenda per questo, inoltre la fonte é stata citata e linkata più volte ;-) . Ancora adesso, che ho già  letto il pezzo diverse volte, mi viene il mal di pancia dal ridere.

Mò nu gristiane siccome che tiene due minuti se legge lu giornale e finalmente trova una notizzia como Dio comanda. Che in Inghilterra c’era guesta ragazza che nun voleva fare le Schifezze e per guesto si é messa un anelle con su sgritte belle ghiaro “Riprovaci e te lo taglio, testadicazzo”. Pecchà© siccome gli inglesi sono in larga parte PROTESTANTI, giustamente guande che vedono una donna per la strada di regola le saltano addosse, ma siccome che lei nun le voleva fare, le Schifezze, per guelle che si voleva mettere l’anelle!
Ma ecchite che la Scuola le dice: No carina, tu adesse chi eri, la figlia della gallina bianca che giocavi alla Santamariagoretti delli povirazzi? Adezze ti levi dét ring (guell’anelle) e fai come tutt… Oh! Ce l’hò con te, GUARDA CHE CONTO A FINO A TRE POI MI INCAZZO.
E a guesto punte a guel Gristiane li gominciava a montare (scus. il term.) l’incazzaturLA SACRA IRA a penzare a guesta povera virgine che non le voleva mica fare le Schifezze ma che la scuola ce la voleva obbligare propio, e ero già  lì lì che stave penzande di mandarci l’Angele del MALOCCHIO (alla Scuola, no alla virginuzza poverastella), guande non mi cade un pò l’occhio sulla fotografia? NU CESSE CHE nemmenoconl’uccellodiunaltroGUANDE MAI, che se trovi uno che ti salta addosse lu Signore IN PERZONA viene giù fa nu monumente! No, ti serviva l’anelle per non farti trombCONCUPIRE! che c’avevi la coda davanti a casa manco fussi Teresa Orloschi la Venere del Botticelli! L’amore vero aspetta. Sì aspetta e spera, và !
E per guesto peccato di presunzione, sia Natema su di te e sulla tua discendenza (sì, l’hai vista) oltre che su guel Grandiss. Bvdell. che ti manda in giro senza il Bvrka. Ame.

Video of the day: Che vuol essere milionario

Pensate di essere all’ultima domanda, quella da 1 milione di euro. Avete ancora le tre possibilità  d’aiuto e decidete di chiamare vostro padre. Quando parte il tempo però, invece di leggergli la domanda, gli dite “Ciao papà , sinceramente non ho bisogno d’aiuto, volevo solo dirti che sto per vincere 1 milione di euro”. Fico no?

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Fonte: Basic Thinking

Ora le pizze le potete fare voi! – Die Pizzas koennt ihr selber backen!

Senza parole – Ohne Woerter

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P.S Dedicato a Bildzeitung e Spiegel
P.S An Bildzeitung und Spiegel gewidmet