Preso da Yahoo Italia
Enlarge
Rimango sconvolto dal “Voterò si” di Ciampi.
Clicco sul link e appare questo:
Enlarge
Interessante la momentanea confusione politica e/o giornalistica.
Me Myself & I
Ho ricevuto ieri l’invito per entrare all’interno del nuovo Google Spreadsheet.
I blog e i siti che parlano di questa applicazione sono tanti, quindi evito di descrivere che cos’é Google Spreadsheet.
Aggiungo solo che per molti analisti, questo dovrebbe essere un nuovo attacco di Google verso Microsoft, più precisamente conto MS Office.
Ho inserito quindi con grossa curiosità la mia Gmail e la mia Gpassword per vedere il funzionamento di Spreadsheet.
La prima reazione é stata “WOW!”, nonostante il mio passato da programmatore, rimango in parte sempre affascinato dalle ultime applicazioni AJAX. Questo effetto é durato però solo pochi minuti. Parliamoci chiaro, Google Spreadsheet é uno scherzo. Esistono tutte le funzioni basilari, ma oggi sono disponibili sul mercato applicazioni Open Source in grado di schiacciare sotto ogni punto di vista Spreadsheet. Per l’utente che desidera avere un semplicissimo tool per eseguire banali calcoli va più che bene, ma per quelli che anche solo sporadicamente lavorano con questa tipologia di programmi mancano realmente importanti funzioni:
- Non é possibile inserire oggetti di nessun tipo
- La creazione di tabelle é snervante
- Non é possibile creare diagrammi (anche se pare che questa funzionalità sarà aggiunta in futuro)
- Non esiste la possibilità d’aggiungere filtri
- Sono supportati solo i formati xls o csv
- La possibilità di stampare i fogli di calcolo é in sostanza inesistente
- Etc. etc.
Potrei aggiungere altre cose, ma non voglio entrare troppo nel dettaglio, anche perchà© questa versione di Spreadsheet non é ancora del tutto completa. Desidero aspettare le prossime versioni per poter dare un mio commento definitivo.
Piccola notizia. Pochi giorni fa é stata rilasciata la nuova versione 2.6 di BlogDesk.
Le novità sono interessanti. Insieme alla correzione di differenti bugs, ora BlogDesk supporta i sistemi Drupal, MovableType, e Serendipity.
Inoltre e ora possibile cambiare la lingua dell’interfaccia grafica (disponibile al momento inglese tedesco e spagnolo).
David Sifry, fondatore e CEO di Technorati, ha pubblicato un’interessante analisi sulle lingue utilizzata dai blogger.
Secondo voi qual’é la lingua più diffusa? Io pensavo inizialmente al cinese o all’inglese ma sbagliavo. La lingua più utilizzata sui blog é il giapponese (37%), seguita dall’inglese (31%) e dal cinese (15%).
L’italiano ha una diffusione del 2%, affiancandosi al francese (2%) e superando il tedesco (1%).
Interessante anche osservare lo sviluppo temporale. Nel 2005 il giapponese si fermava al 31%, contro appunto il 37% di marzo 2006